Venerdì 6 settembre 2019

PALCO VELARIO (LARGO DEI SABINI) ore 18:00

Dibattito “PUBBLICO E PRIVATO: QUALE PROPOSTA SVILUPPO DEI TERRITORI? LA FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE”

L’incontro si pone l’obiettivo di analizzare le nuove possibili forme di interazione tra Istituzioni, realtà profit e no profit presenti sul territorio regionale/interregionale, per condividere esperienze ed approfondire le nuove opportunità messe a disposizione dalla riforma del Terzo Settore. L’attuale quadro normativo offre interessanti spazi di crescita nei quali i soggetti pubblici possono realizzare forme di partneriato con realtà private all’insegna della trasparenza e della legalità.

La Fondazione di Partecipazione “VINCERE INSIEME” è l’unica presente a Rieti e provincia e si propone di aprire un dialogo di collaborazione e confronto con tutti i soggetti Pubblici e Privati interessati allo sviluppo sociale ed economico dei Territori. Sarà rappresentata dal Presidente, prof Giuseppe Godino e dal Coordinatore del Comitato Scientifico prof. Giancarlo Tanucci.

PIAZZA CAMUCCINI ore 18:30

Aperitivo letterario con la presentazione di Tania Luciani e del suo libro “Luci ostinate”

Tania Luciani è nata a Roma e ha trascorso la sua infanzia in Bassa Sabina. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere moderne e aver trascorso un breve periodo di studio in Francia, si trasferisce a Viterbo, dove attualmente insegna Lingua e letteratura italiana al Liceo artistico Midossi di Vignanello. Ha già pubblicato un racconto nella raccolta Parole d’Italia, racconti brevi di vecchi e nuovi italiani (edizioni Ponte Sisto) e alcune poesie nella collana Riflessi (edizioni Pagine). Si è classificata terza nell’edizione 2015 del Premio Arthè, Festival di Liberi sulla Carta, con il racconto La leggerezza del pesce rosso. Presenta ad ARTEr.i.e. il suo ultimo libro “Luci ostinate”

A seguire l’aperitivo continuerà accompagnato dalla bellissima voce di Betti Granati.

PIAZZA GARIBALDI ore 20:30

Apertura con The FANTOMATIK Orchestra

The Fantomatik Orchestra è un progetto musicale che nasce in Toscana nel 1993 come gruppo funky, soul e rhythm’n’blues, con influenze etno, pop e dance. Nel 2001 la band intraprende una svolta importante: il gruppo da palco diventa marching band, sullo stile delle street band americane.

Aprirà il nostro evento con un concerto itinerante da Piazza Garibaldi a Piazza Camuccini per poi continuare nella stessa piazza come evento al termine dei percorsi artistici.

LARGO DEI SABINI (PALCO VELARIO) ore 23:00

Barbascura X in TIFEO

Mitologia e crossover al tempo dei greci.
La nostra è stata l’epoca dei crossover. Cafonate incredibili ma gustose di supereroi in tutina, Tartarughe Ninja accanto a Power Rangers, Maciste contro Zorro e la signora in giallo sotto Magnum P.I.. Cafonate, sì, ma da cui siamo attratti. I crossover erano presenti già al tempo della mitologia Egizia, Indiana e Greca. Uno tra tutti il mito di Tifeo, un mostrone brutto e incazzato, incarnazione del male puro, che combatte contro l’intero Pantheon greco e le sue divinità alla conquista del trono di Zeus. Lasciate che vi racconti la sua storia, e di come la squadra degli dei armata di folgori e superpoteri abbia messo fine a questa minaccia, ovviamente come solo io potrei fare: MALE.

Barbascura X, il cui vero nome preferisce non rivelare, è uno youtuber, chimico, divulgatore scientifico, musicista e cantautore italiano originario di Taranto.

È principalmente noto per i suoi riassuntazzi brutti brutti, in cui riassume in modo comico puntate di telefilm e film famosi, e per Scienza Brutta, rubrica di divulgazione scientifica in salsa umoristica.

Dopo una serie di brevi video comici e satirici, spesso girati all’estero, inaugura, durante la sua permanenza a Parigi, quella che diventerà la sua prima rubrica di successo: il riassuntazzo brutto brutto, commenti su serie tv e film solitamente noti al grande pubblico, realizzati con toni ironici e con l’ampio utilizzo di battute e gag. La serie con cui inizierà i suoi tipici “riassunti” è Il Trono di Spade: è grazie a questi video che Barbascura inizierà ad accumulare sempre più iscritti.

Oltre ai riassuntazzi e ai vari cortometraggi comici, Barbascura è solito caricare anche molti diari dei suoi viaggi all’estero, nella rubrica denominata Diario di bordo, nota anche come In viaggio con Barbascura. Questa rubrica diverrà via via sempre più complessa, includendo anche video di successo, come la sua invasione di campo al convegno nazionale terrapiattista.

Nel 2016 inaugura una delle sue rubriche più famose, Scienza Brutta, serie di video di divulgazione scientifica in cui spiega, sempre con fare goliardico e scherzoso, varie caratteristiche poco conosciute del regno animale.

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PIAZZA GARIBALDI ore 23:30 (PALCO PIAZZA)

Roberto Billi in “Circobirò”

ROBERTO BILLI è un cantautore che gravita nel panorama folk-rock.

E’ stato Fondatore e leader del gruppo “I RATTI DELLA SABINA”, per il quale ha composto la maggior parte dei brani del repertorio.

Nei suoi brani racconta spesso un mondo fantastico, abitato da personaggi come “L’ILLUSIONISTA”, “IL FUNAMBOLO”, “LO SCEMO DEL VILLAGGIO”, IL GIOCOLIERE” e il “BRIGANTE BERARDINO VIOLA”, tutti pronti a ballare al ritmo de “LA TARANTELLA DEL SERPENTE” a bordo de “LA GIOSTRA”.

Storie che prendono vita sotto il cielo di quel tendone a cui ha dato il nome “CIRCOBIRO’” (in cui Bi-Rò sono proprio le sue iniziali) Storie, in parte autobiografiche, in parte sospese sul confine tra fantasia e realtà che seguono un filone preciso anche nel suo ultimo lavoro discografico “PERLE D’INSAGGEZZA” dove in un’atmosfera spesso surreale si susseguono pensieri e riflessioni in piena libertà e coerenza con il suo stile di scrittura da perfetto “MAESTRO DI FOLLIA”.

Venerdì 6 Settembre 2019 i suoi personaggi e le sue storie daranno vita al concerto che si terrà sul palco del Festival “ARTEr.i.e.” a Cantalupo in Sabina (RI) dove ROBERTO BILLI sarà accompagnato dai suoi storici musicisti:

GIORGIO DE TOMA al Violino, MANLIO TORRONI alla Chitarra, GIACOMO CHIARETTI al Basso e YURI CARAPACCHI alla Batteria

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PIAZZA CAMUCCINI (PALCO FONTANA) ore 24:00

THE FANTOMATIK ORCHESTRA in concerto

The Fantomatik Orchestra conta una formazione composta da più di 14 musicisti ed è riuscita da subito ad imporsi all’attenzione pubblica anche grazie alla scelta di rinnovare costantemente il proprio repertorio ricercando nuove sonorità e nuove idee.

Nel corso degli anni la Fantomatik Orchestra ha suonato per le strade e sui palchi di molte capitali sia italiane che internazionali; ha introdotto i concerti di grandi artisti, ha partecipato a trasmissioni, eventi teatrali e cinematografici, sviluppando un’identità originale, che non la fa assomigliare né alla tradizionale banda di paese, né alla classica street band o marching band all’americana. La cura degli arrangiamenti, la scelta del repertorio Funk, Rock, Etno, Prog, Jazz, Pop, la formazione strumentale, l’energia e la vitalità dei musicisti danno luogo ad uno spettacolo musicale unico che riesce a coinvolgere il pubblico non solo all’ascolto, ma anche alla danza e al movimento.

Alla guida del gruppo di musicisti, ideatore e leader, è Stefano Scalzi, trombonista e arrangiatore di fama nazionale, con grande esperienza live e studio in ambito jazz, pop e funky. I componenti attuali sono: Stefano Scalzi al trombone; Riccardo Zini e Filippo Brilli sax baritono; Marco Caponi e Francesco Vichi sax tenore; Matteo Spolveri, Stefano Masoni, Giuseppe Alberti, Niccolò Angioni, Renzo Savallo trombe; Jacopo Castrucci alla chitarra, Simon Chiappelli al sousaphone e Riccardo Butelli, Lorenzo Giallini e Marco Ronconi rispettivamente al rullante, alla cassa e alle percussioni. La Fantomatik Orchestra ha mantenuto e rafforzato un’immagine e una credibilità crescente, anche grazie ad un organico composto interamente da musicisti professionisti di alto livello.

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A SEGUIRE: NDM in concerto

La band ha un’attitudine Crossover con suoni vintage riportati in strutture con sbalzi di intensità che vanno dal blues più tranquillo a flash sonori molto più pesanti.

I brani sono in lingua italiana, la band cerca di essere poco inquadrabile in un genere troppo definito in quanto pensa si debba non limitare la musica (e l’arte in generale) ad una mera categorizzazione della stessa, e che sia rivolta verso l’abbattimento di stili preconfezionati e ben definiti.

Pubblicano l’album ”All’inferno” nel 2018, con i singoli “Io e te all’inferno”, ”Kofi” ed ”Alice nel paese degli orrori”.

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