Giovedì 5 settembre 2019

LARGO DEI SABINI (PALCO VELARIO) ore 23:00

Intervista a Libero De Rienzo

Libero De RienzoL’attore Libero De Rienzo è figlio d’arte e appassionato di recitazione sin da ragazzo e muove i primi passi in teatro. Nel 1998 debutta davanti alla macchina da presa in un film per la tv, Più leggero non basta e al cinema esordisce l’anno successo ne La via degli angeli, di Pupi Avati. Nel 2001 arriva la svolta per la sua carriera che ha un’accelerazione improvvisa con il film Santa Maradona per cui riceve la candidatura al Nastro d’argento e vince il David di Donatello come miglior attore non protagonista. Da quel momento la sua carriera decolla. Fra le tante pellicole a cui ha partecipato spiccano Fortapàsc nel 2009 in cui interpreta Giancarlo Siani, il giornalista de Il Mattino assassinato dalla camorra, ottenendo un’altra nomination per il David di Donatello e per i Nastri d’Argento. Recentemente con il personaggio di Bartolomeo, il ricercatore precario protagonista della saga Smetto quando voglio, ha ottenuto un’altra nomination per il David di Donatello. L’attore partenopeo è stato inoltre tra i protagonisti anche di Una vita spericolata, di Marco Ponti, e delle serie tv dedicate a Pier Paolo Pasolini e all’Operazione Mafia Capitale.

Insieme a Fabrizio Moscato, direttore artistico di Liberi sulla carta, ripercorrerà la sua carriera in una intervista pubblica.

PIAZZA GARIBALDI ore 23:30 (PALCO PIAZZA)

American Swiss Ballet Company from Nwe York City in “Gargouille Digestif” , “Connections” e “Sweet Sacrifice”

Sônia Melo e Alfonso Bausilio dal 1996 condividono la loro passione per le Arti e l’esperienza consolidata a livello internazionale con due accademie di danza, una in Svizzera e l’altra negli Stati Uniti, la “American Swiss Ballet Academy in New York City, formando da oltre 20 anni ballerini professionisti.

Ad ARTEr.i.e. si esibiranno in tre coreografie: “Gargouille Digestif” di Jake Casey, “Connections” di Melanie Ramos e “Sweet Sacrifice” di Ada Cacciatore.

Ballerini: Malcolm Jones, Kara Cooper, Barbara Lima, Ellen Mihalick, McCall Sheetz, Black Brown, Gabrielle D’Anthouard.

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A SEGUIRE…

Luca Di Capua legge “Fontamara” di Ignazio Silone

Luca Di Capua è un attore italiano fondatore dei “The Pills”. La sua Luca di Capuaformazione per la carriera da attore inizia nel 2009, intraprendendo per quattro anni un corso professionale presso la scuola “Teatrovista”, diretta da Francesca Rizzi. Partecipa anche nel 2013 al laboratorio “La notte brava” di Pier Paolo Pasolini”. Debutta nel mondo teatrale con lo spettacolo “Menecmi” con la regia di C. Venturiello. Lavora sempre nel teatro con: “La vita non è rosa e fiore”, “Esercizi di stile”, “Rosencranz e Guildestern sono morti”.

Per quel che riguarda la televisione, Luca Capua esordisce nel 2014 con la Sitcom “Zio Gianni” in onda su Rai Due. Lavora anche su alcuni cortometraggi come “Per farti un dispetto”, “Ladri di bicicletta” e “Nero”.

Ha seguito molti seminari di Filippo Gili che lo hanno illuminato sulla lettura del testo e su un modo concreto di recitare in teatro ed ha lavorato con lui per un “Amleto” che non è poi andato in cartellone nei teatri stabili.

Per ARTEr.i.e. leggerà “Fontamara” di Ignazio Solone, tra gli intellettuali italiani più conosciuti e letti in Europa e nel mondo. Il suo romanzo più celebre, Fontamara, emblematico per la denuncia di oppressione e ingiustizia sociale della condizione di povertà, è stato tradotto in innumerevoli lingue.

«In capo a tutti c’è Dio, padrone del cielo.
Questo ognuno lo sa.
Poi viene il principe di Torlonia, padrone della terra.
Poi vengono le guardie del principe.
Poi vengono i cani delle guardie del principe.
Poi, nulla.
Poi, ancora nulla.
Poi, ancora nulla.
Poi vengono i cafoni.
E si può dire ch’è finito.»

PIAZZA CAMUCCINI (PALCO FONTANA) ore 24:00

Adriano Bono in “Schegge impazzite Reggae circus”

Autore, cantante, polistrumentista, organizzatore di eventi e produttore dalle mille anime musicali; direttore, ring master e fantomatico domatore di leoni nel Reggae Circus.

Nell’autunno del 2009 divorzia dal collettivo Radici Nel Cemento – storica band della scena reggae-skadub Italiana, della quale nel 1993 era stato tra i fondatori, principale autore e cantante, firmando la maggior parte dei successi (Bella Ciccia, Alla Rovescia, La Bicicletta, M’illumino di meno, etc.) – e avvia la carriera solista, continuando a pubblicare nuovi album e a girare in lungo e in largo per l’Italia con tutti i suoi diversi set, a seconda delle situazioni, in versione one-man-band, in versione trio o con la sua nuova band elettrica al gran completo.

Dal 2009 è l’ideatore e il direttore artistico di uno spettacolo itinerante chiamato THE REGGAE CIRCUS di Adriano Bono che fonde con successo musica dal vivo e arte circense. In funzione di questo progetto pubblica nel 2014 un concept album tutto dedicato al mondo del circo, portando lo spettacolo sui palchi e nelle piazze di mezza Italia.

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A seguire… Dj set con Aspra posse

Una delle realtà musicali più longeve ed apprezzate della Sabina, pionieri del movimento reggae hip hop Italiano dal Lontano 1993, Aspra posse è garante della qualità della musica che propone andando a pescare 
tra montagne di 45 giri e dischi fondamentali per chi ama la musica senza 
distinzione di generi.

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