Eventi finali – 2011

Giovedì 1 settembre 2011

VELARIO – ore 23:00
“È ANCORA VIVO!”
Spettacolo teatrale a cura di “Nuvole in Viaggio”

È ancora vivo - Spettacolo di Nuvole in Viaggio
È ancora vivo – Spettacolo di Nuvole in Viaggio

E’ l’incontro di due artiste durante un viaggio.
Ogni viaggio è una ricerca.
Ci si abbandona all’esperienza che si fa offerta, allo stupore del sentire, alla curiosità della scoperta.
Un’attrice ed una vocalist in scena, raccontano la storia di una donna, dell’incontro con un uomo, del percorso di individuazione femminile che ne consegue.
Qualcuno vedendolo parla di percorso iniziatico.
Alcune donne dichiarano di “sentirsi bene” dopo la performance.
C’è chi si sente come dopo una lezione di Yoga…

 


PIAZZA GARIBALDI – ore 23:00

GRUPPO “ELOGIUM IRAE” in “HISTORIA DE UN AMOR”

con Irene Ciravegna e Franco Heera Carola. Breve racconto in danza di una relazione sentimentale dalle origini all’epilogo. I protagonisti attraversano il gioco, l’ironia, la passione, la rabbia, la gioia e il dolore, ovvero ciò che affligge l’umanità dalla notte dei tempi: la dicotomia uomo-donna.

 

Venerdì 2 settembre 2011

VELARIO
“GIALLO DETTO” – Moviola delirante di un delitto
Spettacolo teatrale a cura della Scuola Stabile di Teatro Elsinore, Compagnia dell’Inserenata

GIALLODETTO - Moviola delirante di un delitto
GIALLODETTO – Moviola delirante di un delitto

Regia di Giovanni D’Artibale, Gabriella Torre e Elisa Scipioni.
Con: Marta Aleandri, Valeria Berti, Martina Bolzoni, Veronica Di Giacobbe, Gregory Giunta, Elena Graziani e Claudio Torre. Liberamente tratto da “IL MISTERO DELL’ ASSASSINO MISTERIOSO” di Lillo & Greg.
Il detective Mallory ha riunito nel salone principale del castello i sospetti assassini della Contessa Worthington. Ma dopo soli cinque minuti… La scuola stabile di teatro “Elsinore” è il palcoscenico ideale, la metafora per rappresentare l’entrata nel mondo del teatro. La scuola è frutto dei numerosi laboratori teatrali che la Compagnia dell’Inserenata, attiva da oltre 10 anni sul territorio, ha proposto e organizzato, negli anni passati, nelle scuole e non solo. Il lavoro di ricerca, sia spettacolare che pedagogico, mirato all’espressione e all’arte teatrale, si manifesta pienamente nell’istituzione di questa scuola per permettere, a tutti coloro che hanno interesse, un primo approccio alla conoscenza del teatro. La scuola organizza i suoi corsi differenziandoli in base all’età dei partecipanti, al fine di poter offrire un programma didattico più efficace e dedicato alle diverse esigenze di bambini, giovani e adulti.

PIAZZA GARIBALDI – ore 23:30
Enrico Capuano e la Tamurriata Rock in concerto – www.enricocapuano.it

Enrico Capuano
Enrico Capuano

“Quello che io chiamo e definisco rock italiano per me è folk-rock, non è quello cantato in italiano sui cliché anglo americani.
Fare del rock italiano, secondo me, è mescolare i cliché anche anglo americani ma con la musicalità, le atmosfere, i ritmi anche della tradizione italiana popolare. Questo secondo me è il vero rock italiano”. La passione di Enrico Capuano per la musica nasce sin da bambino: a casa ci sono i 33 giri di Rolling Stones, Beatles, Led Zeppelin, Black Sabbath…, tutta la musica rock degli anni Sessanta e Settanta, accanto ad un’altra serie di dischi particolari, quelli legati alla casa discografica ‘Dischi del sole’- edizioni ‘Bella ciao’ con Ivan Della Mea, Giovanna Marini, E’Zezi, che negli anni Settanta imperversano la scena musicale militante. “Diciamo che da bambino ho acquisito tutta questa musicalità e l’ho talmente assorbita che all’età di dodici anni, già facevo una trasmissione a Radio Onda Rossa una radio politica del movimento che si chiamava ‘Folk in lotta’, dove mandavo in onda la musica popolare presentando i gruppi di musica popolare e facendo i dibattiti in diretta sul significato di musica popolare. La gente pensava che fossi una donna, ‘la compagna che sta alla radio’; non si rendevano conto che era la voce di un bambino”.


Sabato 3 settembre 2011

VELARIO – ore 23:00
“CARNE ‘E MACIELLO – Quando morire non fa notizia”
Spettacolo teatrale a cura di Collettivo Acca Teatro

collettivoaccateatro
collettivoaccateatro

Da un’idea di Carmine Califano e Luciano Salvati – per la regia di Carmine Califano
Lo spettacolo tratta il tema dei morti sul lavoro. Una carneficina: 1080 morti sul lavoro nel 2010 e 100 nei primi due mesi del 2011.
Una lunga sequela di lenzuola bianche: “Urlo e Pietà” in questa happening attraverso la quale chiedersi come, nella civiltà attuale, possa trovarsi equilibrio tra le esigenze della società capitalista e il diritto alla ricerca della felicità di ogni individuo anche attraverso il lavoro (se e quando c’è).
Il punto di vista principale è quello di “chi rimane”: mogli, figli, padri, madri, compagni di lavoro, costretti a fare i conti con un dolore inaccettabile, incomprensibile, inatteso e, spesso, annunciato… prevedibile!
Nove attori interpretano parti-senza-ruolo muovendosi in una scena vuota, affidata alla quadratura nera del teatro, dove avverrà la costruzione di una impalcatura.

PIAZZA GARIBALDI – ore 22:30

ENRICO MONTESANO PRESENTA IL SUO LIBRO “UN ALIBI DI SCORTA” www.enricomontesano.com
Enrico Montesano, da quarant’anni sulle scene, è uno degli artisti più poliedrici e più amati del nostro paese. “Un alibi di scorta” edito da Gremese rappresenta il suo debutto nella narrativa.

Alibi di Scorta - Enrico Montesano
Alibi di Scorta – Enrico Montesano

La trama:
Durante l’ispezione in un cantiere edile un geometra cade da un’impalcatura e rimane paralizzato dalla vita in giù. La disgrazia cambia drammaticamente il corso della sua esistenza, senza però spegnere in lui la speranza di tornare a camminare. In un’ostinata ansia di vita, l’uomo prende a battere la città a bordo della sua carrozzina e una notte, in cerca di calore umano e forse anche di sesso facile, si imbatte nel manipolo di travestite e prostitute da sempre accampato nei paraggi del suo ex cantiere, diventandone amico. Di giorno in cerca di un riscatto e alle prese con una moglie che ha preso a disprezzarlo, di notte in giro per la città insieme ai suoi nuovi compagni di ventura, l’uomo diventa parte integrante del gruppo assumendo per loro l’insolita veste di fattorino. Tra piccole commissioni e improvvisate gare a bordo della sua carrozzina motorizzata, Alboreto – soprannominato così per la sua imprevista abilità – scopre anche di essersi invaghito di Gaby, una delle travestite della bislacca compagine…
Questo è in realtà solo l’inizio della vicenda, raccontata dallo stesso protagonista al commissario di polizia che lo sta interrogando per motivi che solo alla fine si chiariranno, in un disvelamento progressivo e sorprendente della verità che non risparmierà, oltre a Gaby, la famiglia stessa del protagonista. Thriller, humour, commedia, suspense… Al suo esordio nella scrittura, Enrico Montesano consegna ai lettori una storia di straordinaria vividezza “cinematografica”, agile come una sceneggiatura ma con il respiro di un vero, appassionante romanzo.

Cantsilèna in concerto
Cantsilèna in concerto

PIAZZA GARIBALDI – ore 23:30 
CANTSILÈNA in concerto

Alberto Ferraro (voce e corde) – Peppe Frana (corde e percussioni) – Paolo Rossetti (percussioni e voce)

Cantsilena: una cantilena, una nenia senza tempo o il canto di un fauno (sileno). Nel maggio del 2010 viene pubblicato l’album “Lungu Sonnu”, prodotto dalla label romana Helikonia Factory. Il materiale testuale attinge da una decennale ricerca di Alberto Ferraro attorno alla tradizione orale contadina veneto-campana. I Cantsilèna credono nella memoria come strumento di unica difesa, nella ricchezza del linguaggio come fonte inesauribile di conoscenza.
Credono nella forza dirompente del dialetto, nel suo essere ancora oggi custode di ricchezza multiforme, autenticità e tradizione.

Si potrebbero definire le sonorità che toccano i Cantsilena come un tentativo di innestare i linguaggi modali e ritmici delle tradizioni musicali non occidentali (specialmente di derivazione turco-ottomana e centrasiatica) su una ricerca melodica originale (almeno nelle intenzioni!).
Per il gruppo, “riportare alla vita” questi testi, significa innanzitutto non imbalsamarli in stilemi “world” o comunque presi in

prestito da un contesto tradizionale specifico. Cercare di tenerne vivo il fuoco piuttosto che adorarne le ceneri

 

Domenica 4 settembre 2011

VELARIO – ore 22:30
“IL NANO EGIDIO, UNA STORIA VERA (A PUNTATE)”
Un telefilm teatrale a cura di “Il Cosiddetto Teatro di Serie B”

Il Nano Egidio
Il Nano Egidio

Da un’idea di Marco Ceccotti, Simona Oppedisano . Regia Marco Ceccotti, Simona Oppedisano.
Con Marco Ceccotti, Nunzio Della Marca , Simona Oppedisano e Francesco Picciotti. Il progetto pone le proprie basi su tre elementi: il gioco, i miti e i telefilm. 
Il mondo dei telefilm è la cornice in cui agiscono i Miti. Con “miti”  s’intendono tutti quei personaggi dell’immaginazione e dell’immaginario culturale popolare e POP, che agiscono in scena sotto forma di attori, burattini, pupazzi e giocattoli.
Motore, collante e pretesto dell’intera serie sono le avventure del Nano Egidio, un generico gnomide delle fiabe.
La storia inizia come una favola ma l’atmosfera del “c’era una volta”viene subito rovesciata da una serie di eventi straordinari.

VELARIO – ore 23:00
JOHNNY PALOMBA e le sue “recinzioni”
L’eroe senza identità

Johnny Palomba
Johnny Palomba

Johnny Palomba è un personaggio misterioso assoldato dalla Fandango per fare recensioni cinematografiche.
È il misterioso critico senza volto che ha adottato il romanesco come lingua per i suoi scritti e che con le sue “recinzioni” ne dice di cotte e di crude sul cinema e lo spettacolo.
Passando attraverso la “cotica della ragion pura” e le “operette molari”, ha raccontato il cinema con tale chiarezza di pensiero e mirabile sintesi da “rischiare seriamente di passare alla storia come il solo critico cinematografico credibile”.
“Il romano deve essere adottato come lingua ufficiale del giornalismo; riesce a esprimere con estrema sintesi concetti per i quali in una qualsiasi lingua saremmo costretti a versare inutili fiumi d’inchiostro.” (Johnny Palomba)


PIAZZA GARIBALDI – ore 23:30
TOTRART DUO in concerto
Viaggio a colpi di musica attraverso le culture e le epoche

ToTrArT Duo
ToTrArT Duo

ToTrArT Duo nasce nel 2010 dall’incontro di due artisti provenienti da aree musicali diametralmente opposte che hanno trovato il loro punto d’incontro nella ricerca di sonorità inconsuete con le quali esplorare ed accostare musiche di diversa origine.
Le loro performances sono viaggi attraverso le culture e le epoche. Sandro Travarelli e Giovanni Todaro si lasciano solleticare dall’elettronica usando con disinvoltura effettistiche proprie del rock e delle sperimentazioni degli anni 70. l ToTrArT Duo ospita spesso nei propri eventi alcuni dei migliori Dj della capitale creando una sinergia esclusiva con i più riusciti groove House del momento.
Il ToTrArT Duo è un progetto unico sulla scena europea, che fonde al meglio le sonorità notturne dei club moderni e la musica popolare di tutto il mondo!

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