APERITIVI LETTERARI: Ad arricchire il programma degli eventi speciali, si sommano anche gli aperitivi letterari, anch’essi presso Piazza San Giovanni Battista, a partire dalle ore 17:45, saranno presentate dai loro autori opere poetiche, romanzi noir, di viaggio, fantasy e saggi intervallati da brevi concerti e ricercati manicaretti della nostra cucina.
EVENTI FINALI: Come per le precedenti edizioni, ogni sera al termine dei percorsi, il pubblico e gli artisti che si sono esibiti nei percorsi possono scegliere a quale evento finale assistere. Gli eventi finali si svolgono in due palchi principali: il primo appositamente allestito sotto le mura (PALCO A) ed il secondo all’interno della bellissima Piazza San Giovanni Battista (PALCO B).
Di seguito il programma:
Giovedì 7 settembre 2023
PALCO A
dalle ore 19:00 Lezione spettacolo ed esibizione delle Majorettes di Casperia
dalle ore 23:00 Raindog in concerto
L’electro-pop di Raindog (Christel Balzano) combina diverse sonorità, passando per il live looping e l’acustico, permettendo a diverse influenze musicali di coesistere. La musica di Christel Balzano nasce in Svizzera, evolvendosi e trasformandosi dopo il suo trasferimento a Roma. Sempre a Roma frequenta il Saint Louis College of Music, dove avviene l’incontro con Giulio Scipioni (chitarra), mentre in un secondo momento conosce Mauro Cola (batteria, conservatorio Santa Cecilia) i quali assumono un ruolo importante all’interno del progetto, collaborando all’arrangiamento dei brani.
Dopo aver suonato nei percorsi di ARTEr.i.e. nel 2021 e nel 2022 in duo acustico chitarra e voce, quest’anno Raindog si esibirà per la prima volta in formazione full band accompagnata da Giulio Scipioni (chitarra), Mauro Cola (batteria) e Alessio Nardone (tastiere, Saint Louis College of Music), suonando il suo album inedito in uscita nel 2024.
PALCO B dalle ore 23:30
Entropy for life in “La storia della vita sulla terra, 75 milioni di anni al minuto”
Non è semplice inquadrare che cosa è successo sulla terra negli ultimi 4,5 miliardi di anni. Un modo funzionale consiste in una conferenza con il timer. Il tempo scorre per un’ora e ogni minuto passano 75 milioni di anni. A mano a mano si raccontano i vari eventi fondamentali per lo sviluppo della vita sulla terra come la conosciamo oggi.
Giacomo Moro Mauretto, laureato in Biologia Evoluzionistica, divulga la biologia, l’evoluzione e l’ambiente. La sua attività di comunicazione della scienza avviene dal vivo, in conferenze e spettacoli, e online soprattutto sul suo canale YouTube “Entropy for Life”, ma anche su altri social come Instagram. Ha pubblicato per Mondadori il libro: “Se pianto un albero posso mangiare una bistecca?“. Collabora a diversi progetti di Airc – Fondazione per la Ricerca sul Cancro.
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Venerdì 8 settembre 2023
PIAZZA DEL MUNICIPIO DALLE ORE 19:00
Orchestra dell’Istituto Comprensivo Montasola in concerto
“Viaggio tra le colonne sonore”
Alunni ed ex alunni dell’Istituto Comprensivo Montasola
PALCO A dalle ore 23:30
La Perros Mojados in concerto
La “Perros Mojados” Orquesta Cumbiera: musicisti provenienti da tutto il Mondo in una “manada callejera” di dodici elementi che riempiono il palco di energia allo stato puro: Percussioni, Corde, Fiati e Voci reinterpretano brani classici della Musica Latina e ne presentano propri inediti…
Partiamo insieme per un Viaggio senza frontiere lasciandoci coinvolgere, travolgere e bagnare dalla Buena Onda del Sur!
A Bailar…
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PALCO B
dalle ore 17:45 APERITIVI LETTERARI
Presentazioni di opere poetiche, romanzi, fanzine, fantasy e saggi intervallati da brevi concerti e ricercati manicaretti della nostra cucina.
Per tutti gli zeri del mondo
di Silvia Bernabucci
presenta Valentina Bernardini
Versi in rima baciata provocatori e irriverenti che parlano d’amore, di morte e di altre
sciocchezze. Un flusso di pensieri autobiografici che raccontano la vita di una giovane
donna intenta a capire l’essenza della poesia. Il titolo è un omaggio a Renato Zero e Mina
per la canzone “A tutti gli zeri del mondo”. Questa raccolta inedita di poesie attraversa vari
temi dando sempre una particolare importanza agli ultimi e alla ricchezza della diversità.
INTERIORUME Fanzine
Non vogliamo la vostra interiorità, ma le vostre interiora.
presenta Alessia Nunzi
Interiorume è una fanzine nata a Torino nel 2022 da un gruppo di studenti di scrittura della scuola Holden. Descrivono il termine Interiorume, coniato da loro stessi, come il luogo delle interiora, delle viscere. Interiorume è un posto sicuro e nudo in cui tutti possono trovare la propria voce. Il loro slogan: “Interiorume è interiora e non interiorità”, sottolinea la finalità materica e organica della linea narrativa della rivista. Seguili e leggili sul loro sito
Qualcosa rimane
di Stefano Mariantoni
presenta Fabrizio Moscato
Alberto Durante è ormai grande abbastanza quando inizia a fare i conti con una malattia subdola e con la vita che, seppur gentilmente, gli chiede indietro, pezzo per pezzo, tutto quello che s’è guadagnato. Diventa grande nel suo paese piccolo, Alberto. Lo fa balbettando, nel continuo confronto col fratello minore, si rifugia nelle parole, nei libri di Anna e nei suoi occhi grandi. Ha la strada segnata dal padre capomastro, ma se ne allontana per trovare sé stesso e per diventare uno dei tanti ferrovieri emigrati nella grande città, testimone e protagonista di un’Italia che cambia marcia nel dopoguerra. Costretto a tornare al paese, ecco il valzer delle badanti che non stanno dietro alla sua voglia di camminare, i libri in cui il filo si perde, gli inciampi, i sussulti e la leggerezza di un passato che è sempre presente. In tutta questa confusione, combatte a colpi di passi la condanna del dimenticare. S’aggrappa alle emozioni della sua storia, che rivive tutta nell’arco di ventiquattr’ore. E si sente ancora vivo, in questo giorno che sarebbe un peccato non raccontare. Stefano Mariantoni scrive un breve romanzo toccante e delicato, utilizzando, come pochi sanno fare, una prosa che di continuo strizza l’occhio alle forme più alte di poesia. Sito
dalle ore 23:30 Carlo Amleto Show – CONSENZAPICANTOUR
“Carlo Amleto Show” uno spettacolo dove convivono tutte le anime artistiche di Carlo Amleto: quella musicale, che ha una diretta corrispondenza con il suo proprio sentire e porta in scena parte dell’album appena uscito, quella comica, che dal tg0 di Zelig a oggi ha acquisito una maggiore consapevolezza e si è fatta adulta, e quella attoriale, sintesi artistica che lo porta ad elevare le sue proprie qualità di performer sul palco.
Tutte e tre insieme danno vita ad un lavoro originale, irriverente, ma allo stesso tempo dotato di una profonda sensibilità. Uno spettacolo che gioca sul nonsense e, partendo dal suo tormentone Tg0, critica a suo modo l’abitudine della classe politica di dire tutto e il contrario di tutto, sostenendo posizioni e discorsi che non portano a nulla, se non al disaccordo con la parte avversa. Se vi sembra strano da capire, beh, è giusto così.
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Sabato 9 settembre 2023
PALCO A
alle ore 18.00
Life dance School
alle ore 21.30
Emanuela Petroni intervista il regista Alessio Maria Federici
a seguire (nel percorso giallo) proiezione del film “(Im)Perfetti Criminali”
Nato a Roma nel marzo del 1976, dopo il diploma di liceo classico e alcune esperienze da attore cinematografico, nel 1995 vince un concorso del programma Europa Media e si diploma come filmaker/regista in un programma di studi patrocinato dall’ École du Cinema di Parigi. Dal 1997 inizia a fare l’aiuto regista al cinema per i film Piovono mucche, Eccomi qua, Nessun messaggio in segreteria e per diverse campagne pubblicitarie italiane.
Nel 2003 realizza il suo primo mediometraggio da regista Dove dormono gli aereoplani prodotto e distribuito da Gianluca Arcopinto insieme ad altri quattro mediometraggi che compongono il film Bambini. Dal 2003 al 2008 collabora come aiuto regista e producer per registi stranieri ed italiani in molte campagne internazionali (Toyota, Bmw, etc). Tornato in Italia riprende il discorso interrotto con il cinema e dal 2008 al 2010 lavora come aiuto regista in vari film italiani, per poi esordire alla regia del lungometraggio con Lezioni di Cioccolato 2 (2011). Nel 2013 dirige il remake di una commedia francese con Enrico Brignano e Ambra Angiolini: Stai lontana da me. Dopo Fratelli unici (2014), con Raoul Bova e Luca Argentero, dirige la commedia Tutte lo vogliono (2015) con Enrico Brignano e nel 2017 il documentario Maradonapoli.
(Fonte: www.mymovies.it)
PALCO A dalle ore 23:00
30 Anni di Aspra Posse: Lion D, The right stuff and The living harmonies in concerto
Una delle realtà musicali più longeve ed apprezzate della Sabina, pionieri del movimento reggae hip hop Italiano dal Lontano 1993, Aspra posse è garante della qualità della musica che propone andando a pescare tra montagne di 45 giri e dischi fondamentali per chi ama la musica senza distinzione di generi.
Puppa Plinko , Fada Vibbez & Mc Cheero
Fondatori del sound veterano, Original Veteran Sound Outta Sabina since1993!!! Seguili su Facebook
David Andrew Ferri, noto anche con lo pseudonimo di LION D, è un cantante italiano: nasce a Londra nel 1982 da madre italiana e padre nigeriano, ma già l’anno seguente rientra con la madre in Italia. Si avvicina al reggae nel periodo delle scuole superiori iniziando a scrivere canzoni in lingua giamaicana, il patwa. Nel 2007 esce su vinile 7″ il suo primo singolo Keep the fyah burning, prodotto da Bizzarri Records di Modena, mentre nel settembre 2009 esce il suo primo album di Lion D dal titolo The burning’ melody prodotto sempre dalla Bizzarri Records. Nel corso degli anni si è esibito in concerto nei festival e nelle dancehall di tutta Italia e in Europa, partecipando ad eventi come al Rototom Sunsplash, Gusto Dopa al Sole, Chiemsee Reggae festival, Overjam, Positive River, Bababoom festival, presentandosi alla massive con il suo show in stile “conscious”. Lion D attualmente si esibisce in concerto supportato dalla Sound Rebels band e in showcase supportato dalla Bizzarri sound.
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The Right Stuff nasce a novembre del 2017 in occasione del “Coronation Tour” di Asante Amen (JA) e Ras Tewelde. Nel 2018 organizzano con cadenza settimanale una serata chiamata “Rub A Dub Session” accompagnando alcune delle migliori voci reggae e non solo del panorama romano e nazionale, da qui nasce il sodalizio artistico con Tahnee Rodriguez. Nello stesso periodo la band si esibisce con La Marina e Ras Tewelde in diverse città italiane e con quest’ultimo esce su Reggaeville il singolo “There Is A Way”, prodotto da Jamrock Records e successivamente “Look after the earth” con la partecipazione di Gappy Ranks (UK).
Partecipano inoltre al Paxos Reggae Festival (Grecia) con il reggae show di Tahnee Rodriguez e Inna Cantina Sound e dal 2019 collaborano con vari artisti tra cui Virtus, Treble, Ras Mat I e Mark Foggo (UK). Nell’aprile 2021 esce il singolo di Ras Tewelde insieme a Sizzla (JA) “Aim to the top” prodotto da Bizzarri. A breve è prevista l’uscita del loro primo disco in cui grandi classici del soul vengono rivisitati in chiave reggae/rubadub in collaborazione con Tahnee Rodriguez e Bettah Ferrari.
Formazione: SHINY D/tastiere, cori DAVIDE DI LECCE/basso, cori ROBERTO “Robbie Dread” SIELI/ batteria.
The living harmonies, duo di cantanti e coriste hanno esperienza sia live che in studio di registrazione, per saperne di più seguile su Intagram.
PALCO B
dalle ore 17:45 APERITIVI LETTERARI
Presentazioni di opere poetiche, romanzi noir, fanzine, fantasy e saggi intervallati da brevi concerti e ricercati manicaretti della nostra cucina.
Un uomo, un universo. Storia di Epimio Liberi, vittima delle Fosse Ardeatine
di Emilio D’Amato
presenta Tania Luciani
Chi era Epimenio Liberi? Abruzzese di nascita trapiantato a Roma e poi nel viterbese, uno
dei trecentotrentacinque innocenti trucidati dai nazisti nelle Fosse Ardeatine, eccidio che
ripetuti tentativi di mistificazione hanno tentato di sottrarre alla responsabilità degli autori
materiali e dei loro complici. L’autore ripercorre, attraverso testimonianze e documenti
inediti, la breve vita di Epimenio Liberi, la famiglia, gli amori, le amicizie, la sua adesione al
Partito d’Azione e le vicende che lo condussero alla tragica morte. Sullo sfondo un periodo
storico che si dipana tra l’avvento del fascismo, le lotte partigiane, la Roma occupata, la
strage delle Fosse Ardeatine fino ai processi dai discutibili esiti. Sito
Le orecchie di Fabio e altre dicerie. Una storia contro le discriminazioni
di Flavia Braconi
presenta Valentina Alfei
Operatrice in un centro di accoglienza, l’autrice Flavia Braconi vive e lavora in Sabina. La sua scrittura ha sempre riguardato articoli e saggi scientifici di natura storico – antropologica e per la prima volta si cimenta in un testo narrativo, rivolgendosi ai bambini di tutte le età, dove il confronto tra animali e uomini è volto a creare un’esistenza limpida, scevra di maldicenze e dicerie. Le Illustrazioni sono dell’artista Reza Alipur. Sito
Versi erotici nel deserto
di Andrea Tomaselli
presenta Leonardo Curti
Andrea Tomaselli: regista, scrittore, sceneggiatore e poeta. Presenta nel 2023 la sua ultima raccolta di poesie intitolata Versi erotici nel deserto: un inno all’amore dove il corpo è protagonista; un viaggio erotico per fuggire dall’ascetismo digitale, rivelando la propria innocenza attraverso la carne. Sito
dalle ore 23:30 Spettacolo “Io che amo solo te“
di Alessandro Di Marco e Lucilla Lupaioli
Si tratta di un viaggio eroico, doloroso ed entusiasmante: il percorso verso l’accettazione di sé. Non sempre agevole, spesso, anzi, è impervio e malagevole, di quelli che si pensa “meglio starsene qui, al caldo, sotto le coperte, senza cambiare nulla”. Perché ad uscire fuori il freddo è davvero troppo, il rischio di farsi male inaccettabile. Si tratta di due adolescenti, forti delle loro certezze e di un’amicizia inossidabile, che scoprono di amarsi in un modo che mai e poi mai avrebbero pensato possibile. Le certezze crollano, arrivano la paura e il puro terrore di essere scoperti e derisi. Ma, al tempo stesso, la felicità. Rapida e terrificante, folle e inebriante. La felicità. Sensazioni contrastanti che richiedono coraggio, comunicazione, condivisione. E Nicco e Vale, forse, a sedici anni, quel coraggio non ce l’hanno. A sedici anni si ha bisogno di essere parte di tutto, di non essere esclusi, mai, ad ogni costo. Anche quando esplode dentro la necessità di urlare al mondo la bellezza e l’orgoglio della propria natura. Si tratta di uomo, che ripensa e rivede il suo passato e l’occasione, forse persa, di essere se stesso, di essere libero. Si tratta del suo racconto che parte da una sera uguale a tante che, però, così uguale non è, perché, forse, avrebbe potuto cambiargli la vita. Se solo avesse ascoltato il cuore.
Secondo uno studio dell’Università di Edimburgo, un ragazzo su quattro che si suicidano tra i sedici e i venticinque anni, lo fa perché non riesce ad accettare l’idea di essere omosessuale, dunque deriso, escluso, emarginato dal gruppo o, nella peggiore delle ipotesi, bullizzato o picchiato. Gli adolescenti, peraltro, essendo in età scolare, sono molto più esposti degli adulti alle aggressioni, fisiche o verbali, a sfondo omofobico. Troppo spesso ancora oggi, si ascolta la voce terrificante della paura.
La scena, quasi vuota, racconta la leggerezza e la pienezza di un amore adolescenziale, fatto di un linguaggio diretto e immediato, di musiche rock martellanti, di rabbia e tenerezza. Le parole calde e consapevoli dell’adulto ci portano a rivivere l’emozione di sentirsi unici, la paura e, per la prima volta, cosa significa vivere la sensazione di essere dove si deve essere. E starci come se, davvero, non ci fosse un domani.
Bluestocking nasce da un’esperienza maturata in più di venti anni di lavoro nel campo dello spettacolo dal vivo e della formazione e si occupa di creazione di eventi, produzione di spettacoli, formazione e progetti culturali. L’associazione si è ufficialmente costituita nel 2010 producendo “DI VISCERE E DI CUORE” scritto e diretto da L. Lupaioli presentato al Napoli Fringe Festival; Nel 2102 vince il bando Pubblico di Roma Capitale “Progetti formativi e storia dello spettacolo per Casa dei Teatri” con “IL VIAGGIO DELL’EROE”, installazione e performance (ottobre e novembre 2012) presso le Scuderie della Casa dei Teatri. In finale con FALSAE PRAETEXTAE al Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti, vince il Premio della Giuria Popolare e viene segnalato dalla Giuria del Premio. Dal 2016 Bluestocking produce “Io che amo solo te”, scritto da Lucilla Lupaioli e Alessandro Di Marco, sul tema del bullismo omofobico. Scopri tutto sul loro sito.
Domenica 10 settembre 2023
PALCO A
alle ore 18:00 Life dance School
alle ore 21.30
Emanuela Petroni intervista il regista Giuseppe Bonito
a seguire (nel percorso giallo) proiezione del film “Figli” interpretato da Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea
Giuseppe Bonito, classe ’74, si è avvicinato al cinema come aiuto regista. Ha esordiro nella regia con Pulce non c’è (2012), tratto dal romanzo di Gaia Rayneri. Il film ha vinto il premio speciale della giuria di Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma ed è stato candidato al Nastro d’argento al miglior regista esordiente, oltre che al Ciak d’oro come migliore opera prima nel 2013. Nel 2019 Mattia Torre prima di morire ha affidato la regia di Figli, suo ultimo progetto a Giuseppe Bonito, che era stato suo assistente alla regia in Boris. Presenta alla Festa del Cinema L’arminuta, tratto dal bestseller di Donatella di Pietrantonio.
(Fonte: www.mymovies.it)
PALCO A dalle ore 23:00
Falegnameria Marri in concerto
Falegnameria Marri è un gruppo musicale di Perugia nato a gennaio 2019. Il nome deriva da una falegnameria, sede e seconda casa per i componenti del gruppo. Il genere sperimentale è influenzato da sonorità folk, rock, prog, ethnic e pop. La band, vincitrice e finalista di numerosi concorsi musicali, si è esibita in palchi importanti come l’Ariston (finale Sanremo Rock 2020), l’Umbria che Spacca (1° posto Unimusic 2019, apertura a Motta; Coop Contest 2022, apertura a Willie Peyote), e il Parco Schuster; e in festival quali Humus Fest e Strozzamusicfest. Nell’estate-autunno 2022 ha fatto un tour in giro per l’Italia di venti date chiamato FalegnanimaLiveTour. Il gruppo ha all’attivo un album (Ritmi Bizzarri 2019) e un singolo (In Questo Mare 2021). Nell’estate 2023 è in uscita il secondo album, anticipato da due singoli (Sento Parlare e 30 Giorni). Il progetto è interamente autofinanziato e indipendente.
FORMAZIONE: Arianna Mancia – voce, Samuele Rossetti – voce, chitarra, sax, Francesco Marri – chitarra, tromba, Glauco Marri – fisarmonica, chitarra, Giovani Stamponi – basso, Federico Di Filippo – percussioni, Giulio Marri – batteria
Ascoltali su Spotify e resta aggiornato sulle loro prossime date qui
PALCO B
dalle ore 17:45 APERITIVI LETTERARI
Presentazioni di opere poetiche, romanzi, cronache di viaggio, saggi intervallati da brevi concerti e ricercati manicaretti della nostra cucina.
Bocchignano. Un itinerario millenario
di Valerio Moretti
presenta Valentina Alfei
“Bocchignano un itinerario millenario” nasce come tentativo di tramandare la mitologia popolare alle generazioni dei social. Si propone un percorso fra le viuzze del paese dei
fatti o dei racconti orali. L’idea è che la conoscenza sui palazzi e sui monumenti rimane
negli archivi e nei libri, ma il carattere del popolo bocchignanese, l’ethos, può cadere
nell’oblio se non verrà tramandato e raccontato. Il parroco Don Carmelo Cristiano invitò le
plurisecolari famiglie di Bocchignano a rimanere “vigili custodi di quel che questo luogo è e
rappresenta”, perché Bocchignano non è stato solo il paese delle “frottole”, ma fu,
soprattutto, uno stile di vita molto più calmo, dignitoso, solidale e sostenibile se
paragonato alla società frenetica delle nevrosi in cui viviamo”.
Ciò che il respiro ha scelto. Cronache fotografiche e poetiche dal Marocco.
di Tania Luciani, poetessa, e Francesca Boccabella, fotografa
presenta Valentina Alfei
Ciò che il respiro ha scelto – Cronache fotografiche e poetiche del Marocco” nasce come un racconto di viaggio in cui immagini e parole si fondono in un unico sguardo. Francesca Boccabella immortala i volti distratti della Medina, i colori delle strade, l’armonia delle forme; ancora, il disordine del porto, l’azzurro delle case, i giochi di luce. Nel contributo testuale, Tania Luciani accompagna le fotografie con rime sinestetiche, nelle quali si ritrovano silenzi e frastuoni, orizzonti e naufragi di una terra affascinante quanto complessa. Sito
Incontro con la dott.ssa Maria Rita Parsi
conducono le responsabili del percorso letteratura
Psicologa, psicoterapeuta e scrittrice, la dott.ssa Maria Rita Parsi svolge da anni un’intensa attività didattica e di formazione presso università, istituti specializzati e associazioni private. Durante il suo percorso di crescita personale e professionale, che l’ha portata ad essere docente, psicopedagogista, psicoterapeuta e saggista, ha potuto studiare, formarsi, collaborare e lavorare con grandi maestri italiani della sociologia, della pedagogia, dell’antropologia, della psicologia, della neuropsichiatria infantile, della psicanalisi, della sessuologia e della psicoterapia.
dalle 23:30 Spettacolo di danza “Imprintings”
Uscite di Emergenza Dance Company
L’imprinting è un particolare tipo di apprendimento per esposizione, presente in forme e gradi diversi in tutti i vertebrati. Serve a fissare una memoria stabile delle caratteristiche visive degli individui da cui si verrà allevati. La parola “imprinting” deriva dall’inglese “imprint” (impronta) ed è stata coniata da Konrad Lorenz per definire una particolare modalità di apprendimento che può avvenire solo nelle prime ore (entro le 36 ore circa) dopo la nascita. Esso rimane legato sia alle informazioni che il nuovo nato riceve dal mondo esterno sia alla predisposizione genetica, con una sorta di “finestra” temporale durante la quale il suo sistema nervoso è sensibile a “stampare” l’immagine del genitore o di chi viene riconosciuto come tale.
Ogni volta che ci permettiamo di rinascere un nuovo imprinting ci cattura.
Un’esperienza irreversibile.
La danza racconta proprio quella “finestra” temporale come un viaggio onirico in cui i corpi non hanno un’identità precisa e si muovono in quella dimensione temporale che non segue alcun ordine né logico né cronologico, immerso in un’atmosfera surreale. Un viaggio che inizia con una nascita, e procede in un lasso temporale capace di creare immagini effimere e sensazioni fugaci. La performance risveglia i nostri imprinting sensoriali per trasportare il performer e chi lo segue in una fase sensibile, capace di poter stampare nel proprio modo di vivere l’esperienza
immagini suoni contatti e movimenti. La capacità di creare legami di sequela e la disponibilità ad esporsi sono i concept fondamentali di un lavoro in continua evoluzione. Esporsi non è mai la stessa cosa.
PRODOTTO DA ASSOCIAZIONE CULTURALE ATACAMA ONLUS
COREOGRAFO: DAVIDE ROMEO
Danzano: Giorgia Agata Bafera, Rosa Fontana, Valeria Pelino, Davide Romeo, Matteo Vairo
Oggetti di scena e costumi a cura di ASD Corpi Mobili
Col sostegno di Corpo Mobile Festival
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