𝘼𝙧𝙩𝙚𝙧𝙞𝙚: 𝙪𝙣𝙖 𝙛𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙙𝙚 𝙢𝙪𝙨𝙞𝙘𝙝𝙚𝙩𝙩𝙚, 𝙢𝙚𝙣𝙩𝙧𝙚 𝙛𝙪𝙤𝙧𝙞 𝙘’𝙚̀ 𝙡𝙖 𝙢𝙤𝙧𝙩𝙚!
EVENTI FINALI: Come per le precedenti edizioni, ogni sera al termine dei percorsi, il pubblico e gli artisti che si sono esibiti nei percorsi possono scegliere a quale evento finale assistere. Gli eventi finali si svolgono in due palchi principali: il primo appositamente allestito in Via Pietro Oddi (PALCO MUSICA) ed il secondo all’interno della bellissima e panoramica terrazza di fronte alla Torre Ugonesca (PALCO TEATRO).
APERITIVI LETTERARI: Ad arricchire il programma degli eventi speciali, si sommano anche gli aperitivi letterari, presso la bellissima e panoramica terrazza della Torre Ugonesca, a partire dalle ore 17:00, saranno presentate dai loro autori opere poetiche, romanzi noir, di viaggio, fantasy e saggi intervallati da brevi concerti e ricercati manicaretti della nostra cucina.
Di seguito il programma:
Venerdì 2 settembre 2022
PALCO MUSICA dalle ore 23:00
De Nachtelijke Escapades in concerto
In italiano “Le Scappatelle Notturne”, come ci tengono a precisare loro, sono cinque giovani musicisti di Leida (Paesi Bassi) con un amore inesauribile per la musica e un suono inconfondibilmente unico. Suonano insieme hip-hop, reggae, jazz e funk senza soluzione di continuità, ottenendo un suono innovativo e originale. Il tutto insieme ai loro testi in lingua olandese, poeticamente ricchi – che non mancano di umorismo – e una buona dose di energia rende la loro musica un’esperienza allegra, sorprendente e unica.
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a seguire
DJset con DJ Dibba
Ha iniziato a fare DJ nel 2012 come dj di musica #Funk / #Breaks e #HipHop, suonando in molte Battle nazionali di ballo ed eventi hip hop. Nel 2015 ha avuto il suo primo approccio con il movimento #Reggae che gli ha dato nuova linfa vitale e motivazione. Comincia ad approfondire quel mondo, iniziando a suonare in un sacco di Dancehall.
Ha creato il proprio stile, che non ha confini di genere (dalle radici al funk, hip hop, bass music, jungle e D’n’b) che lo ha portato a suonare come open act di diversi artisti come Chinese Man, Radikal Guru , Panda Dub, Foreign Beggars e molti altri e in festival come “Ginnika” “Bababoom Festival” e “Boom Reggae festival”.
È membro dell’etichetta romana “Do Your Thang Records” di cui fa parte della produzione artistica, live come performer e in studio. È inoltre membro di “Miscela Rara Family” e del collettivo artistico “Astarbene”
Astarbene mixtape 2:
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Facebook: https://www.facebook.com/djdibba/
SoundCloud: https://soundcloud.com/dj_dibba
MixCloud: https://www.mixcloud.com/dj_dibba/stream/
PALCO TEATRO dalle ore 23:30
Valerio Aprea legge “Gola e altri pezzi brevi” di Mattia Torre
musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia
In mezzo al mare è il primo monologo scritto nel 2003 da Mattia Torre, e interpretato da Valerio Aprea. Nel
2012 è stato inserito da Dalai Editore nella raccolta omonima dei principali monologhi che Torre ha scritto di
lì in seguito, ampliati nel 2019 per Mondadori e in audiolibro per Emons Edizioni. Tre di questi, Colpa di un
altro, Yes i can e Gola, oltre a uno stralcio di In mezzo al mare vengono proposti dallo stesso Aprea in un
assolo spietato ed esilarante al tempo stesso, che fotografa un paese in balìa di una fame atavica, e votato
inesorabilmente al raggiro, alla menzogna, al disperato inseguimento di un lusso sfrenato e delirante. Il tutto
sulle musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia composte per Figli, l’ultimo film scritto dall’autore.
Valerio Aprea è attore di teatro, cinema e tv, attraverso i quali si sviluppa il lungo sodalizio con Mattia Torre.
Da In mezzo al mare (2003) primo monologo teatrale scritto e diretto dall’autore, passando per Gola e altri
pezzi brevi (2012), fino a Qui e ora (2013). Nel 2006 è nel cast di Buttafuori, miniserie per Rai3 scritta sempre
da Torre insieme a Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, che dal 2007 gli assegnano il ruolo di uno dei tre
‘sceneggiatori’ nelle tre stagioni della serie Boris e del successivo film. Nel 2016 recita in Dov’è Mario la serie
scritta ancora da Torre con e per Corrado Guzzanti, su Sky. Infine Figli (2020) il film postumo diretto da
Giuseppe Bonito. Al cinema è anche tra gli interpreti di Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno; la
trilogia Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, nel ruolo di ‘latinista’, per il quale riceve la candidatura al
David di Donatello 2014 per il miglior attore non protagonista; Moglie e marito di Simone Godano; La
profezia dell’armadillo di Emanuele Scaringi. Dal 2020, in tv, è nel cast di Propaganda live su la7, mentre su
Sky, è tra i protagonisti della serie tv A casa tutti bene di Gabriele Muccino, interpretazione che gli vale la
candidatura ai Nastri d’Argento 2022.
Facebook: https://www.facebook.com/valerioapreaofficinalis
Youtube: https://www.youtube.com/dontsayaprea
Mattia Torre, autore teatrale, sceneggiatore e regista. Dopo le prime commedie teatrali Io non c’entro, Tutto
a posto, Piccole anime, L’ufficio scritte insieme a Giacomo Ciarrapico, è co-sceneggiatore del film Piovono
Mucche di Luca Vendruscolo. Nel 2003 vince con il monologo teatrale In mezzo al mare, interpretato da
Valerio Aprea, la 17a rassegna Attori in cerca d’autore. Nel 2005 scrive e dirige il monologo teatrale Migliore,
con Valerio Mastandrea. È tra gli autori del programma Parla con me di Serena Dandini. Con Ciarrapico e
Vendruscolo scrive la serie Tv Buttafuori e, dal 2007, la prima, la seconda e la terza stagione di Boris, per Fox
Italia. Della seconda è anche co-regista. Con gli stessi autori, scrive e dirige Boris – il film. Nel 2011 scrive e
mette in scena lo spettacolo teatrale 456 di cui realizza anche il sequel Tv. È autore e regista dello spettacolo
teatrale Qui e ora con Aprea e Mastandrea prima, Paolo Calabresi poi. Nel 2014, insieme a Ciarrapico e
Vendruscolo scrive e dirige il film Ogni maledetto Natale. Nel 2015 scrive con Corrado Guzzanti la serie Tv
Dov’è Mario? Nel 2017 scrive e dirige per Rai3, ora su RaiPlay, La linea verticale, serie tv da cui è tratto il
romanzo omonimo pubblicato da Baldini-Castoldi. Nel 2018 scrive e dirige il monologo Perfetta per Geppi
Cucciari. Nello stesso anno scrive il film Figli, uscito nelle sale a gennaio 2020 con la regia di Giuseppe Bonito
e premiato per la migliore sceneggiatura originale ai David di Donatello 2021. Dopo In mezzo al mare. Sette
atti comici (2019), una raccolta dei suoi principali monologhi, uscita contemporaneamente in versione
audiolibro con Emons Edizioni, Mondadori ha pubblicato A questo poi ci pensiamo (2021).
Sabato 3 settembre 2022
APERITIVI LETTERARI – Terrazza panoramica Torre Ugonesca – dalle ore 17:00
Presentazioni di opere poetiche, romanzi noir, di viaggio, fantasy e saggi intervallati da brevi concerti e ricercati manicaretti della nostra cucina.
(Mi raccomando, se il cielo è sereno, aguzzate la vista, perché dalla Torre è possibile vedere la Cupola di San Pietro…)
Intermezzo musicale di:
Sebastien Arcos
Presentano le loro opere:
Sueli Tosoni “Introspezione” (genere: Poesia)
Pier Luca Aguzzi “Quanto pesa il cielo” (genere: Romanzo d’avventura)
Emanuela Cardone “Il Carcere, la pena ieri e oggi” (genere: Saggio)
PALCO MUSICA dalle ore 23:00
Adriano Bono Reggae Circus in concerto
The Reggae Circus è il nome dello spettacolo itinerante ideato e diretto da Adriano Bono, ex-cantante di Radici Nel Cemento, dal Settembre 2009 impegnato in numerosi nuovi progetti da solista. Lo spettacolo debutta nella primavera del 2009 e da allora il seguito di fan e ammiratori continua a crescere esponenzialmente grazie a una formula vincente che consiste nel felice connubio tra musica Reggae e spettacolo circense, un mix che non si era mai visto prima e che non ha eguali nel mondo.
Sito: https://www.adrianobono.it/spettacoli/the-reggae-circus
Facebook: https://www.facebook.com/reggaecircus
Instagram: https://www.instagram.com/thereggaecircus/
PALCO TEATRO dalle ore 23:30
“Ismael: in viaggio dalla Siria” spettacolo teatrale
Ismael è un ragazzo scappato dalla Siria, perseguitato politico, che ha attraversato due continenti da nomade e si trova nell’ufficio per gli immigrati a Roma a rispondere alle domande, raccontando tutta la sua storia.
Regia: Graziano Piazza
Autore: Massimiliano Frateschi
Protagonista: Massimiliano Frateschi
A SEGUIRE
“Roba da Shakespeare” spettacolo di musica e teatro di figura
A cura di Compagnia In Volo
Una psicoterapeuta, nonché teatrante, nonché appassionata raccoglitrice di oggetti si confronta con
il dramma dei sempiternamente celebri innamorati shakespeariani. La storia è rivisitata attraverso il filtro delle diverse esperienze che la performer vive quotidianamente, visualizzata da un bric a brac di oggetti che incarnano personaggi, azioni, situazioni talvolta romantiche talvolta drammatiche, con l’inevitabile ironia che la matafora degli oggetti porta con sé. Lo spettacolo, di circa 45 minuti come si addice al ritmo dei cartoon, si propone a un pubblico dai
sette ai settanta volte sette anni.
di e con Josephine Ciufalo
consulenza drammaturgica e regia: Luì Angelini e Paola Serafini
Domenica 4 settembre 2022
APERITIVI LETTERARI – Terrazza panoramica Torre Ugonesca – dalle ore 17:00
Presentazioni di opere poetiche, romanzi noir, di viaggio, fantasy e saggi intervallati da brevi concerti e ricercati manicaretti della nostra cucina.
(Mi raccomando, se il cielo è sereno, aguzzate la vista, perché dalla Torre è possibile vedere la Cupola di San Pietro…)
Intermezzo musicale di:
Raindog (Christel Balzano – voce / Giulio Scipioni – chitarra)
Il progetto solista di Christel Balzano è nato in Svizzera, evolvendosi e trasformandosi dopo il suo trasferimento a Roma. Sempre a Roma avviene l’incontro con Giulio Scipioni, il quale assume un ruolo importante all’interno del progetto in qualità di chitarrista e arrangiatore. Il sound è caratterizzato da diverse influenze musicali, che rispecchiano un lungo e vario percorso di crescita.
Presentano le loro opere:
Marco Pennacchia “Il Risveglio” (genere: Romanzo Noir)
Francesca Lalli “La Danza delle Api” (genere: Racconto Fantasy)
Marco Angelici “L’ombra del Serpente” (genere: Romanzo Noir)
Daniela Baranello e Denise Sarrecchia “In viaggio con Lisa: Destinazione Ghana” (genere: Racconto di viaggio)
Presentazione del progetto LISA e del primo volume dello stesso “In viaggio con LISA. Destinazione Ghana”, con performance di storytelling su brani estratti dal testo e sottofondo musicale. Studio editoriale SelkInk
PALCO MUSICA dalle ore 23:00
Treetops in concerto
Nel solido e ramificato albero della musica contemporanea i Treetops si pongono “sulle cime più alte”, quelle più moderne ed originali, germogli freschi che sprigionano sin da subito il loro potenziale di bellezza e vitalità. Con le radici ben piantate nella conoscenza e nel rispetto della tradizione e le antenne puntate verso la scena contemporanea internazionale, i Treetops si fanno interpreti di una ricerca strumentale che gioca con leggerezza, consapevolezza e divertimento con il funk, il jazz, il rock, la musica scritta e l’improvvisazione.
Tanto groove, tecnica precisa, sorprendenti improvvisazioni per questo settetto di giovanissimi “leoni” romani, tra i più promettenti talenti della nuova scena musicale della Capitale. Ma piuttosto che cercare di definirli per ciò che sono, sarebbe meglio affidarsi alle orecchie e al piacere dell’ascolto e perdersi nelle originali traiettorie musicali di questo ensemble grintoso e inarrestabile che vi contagerà e vi farà godere della propria musica.
Eric Miele: Sax Soprano,
Daniel Ventura: Sax Tenore,
Anna Bielli: Chitarra,
Andrea Spiridigliozzi: Chitarra,
Marcello Tirelli: Tastiere,
Simone Ndiaye: Basso,
Luca Libonati: Batteria
Spotify
https://open.spotify.com/artist/5sI7xuGvcod5NiR2YD3PjJ?si=HFYEg6FmRQmCmBFonZRsQw
Apple Music
https://music.apple.com/ch/album/demetra/1614869476?l=it
Facebook: https://www.facebook.com/treetops.official
Youtube:
https://youtu.be/dYPMwvTxh1g
https://youtu.be/cqsHAhiljY8
https://youtu.be/txVWcKuowyU
https://youtu.be/nFSj3B5OMbU
PALCO TEATRO dalle ore 23:30
Ore 23:30 “Polarità proibita” Spettacolo di danza contemporanea
A cura di Corpi Mobili Dance Company
«Ma perché è proibito?» domandò il Selvaggio. Nella sua emozione di trovarsi con un uomo
che aveva letto Shakespeare, aveva momentaneamente dimenticato ogni altra cosa. (…)
«La felicità effettiva sembra sempre molto squallida in confronto ai grandi compensi che la
miseria trova. E si capisce anche che la stabilità non è neppure emozionante come
l’instabilità. E l’essere contenti non ha nulla d’affascinante al paragone di una buona lotta
contro la sfortuna, nulla del pittoresco d’una lotta contro la tentazione, o di una fatale
sconfitta a causa della passione o del dubbio. La felicità non è mai grandiosa» (cit. Il Mondo
Nuovo di Huxley)
Dalla terra nasce la vita. Una danza che esalta l’essere umano nelle sue peculiarità più
profonde, esplorando il suo lato animale. Si sentono salire i ritmi e gli urli di una tendenza
tribale che tutti sentiamo nel corpo e che coinvolgono l’animo nei suoi più profondi desideri.
Concept e regia di Davide Romeo
Coreografie di Davide Romeo, Sara Chinetti, Yotam Peled
Danzano: Giorgia Agata Bafera, Yana Delibashev, Rosa Fontana, Valeria Pelino, Matteo Vairo.
Facebook: https://www.facebook.com/uscitediemergenza