Programma 2025
PIAZZA DUOMO, FARA IN SABINA (RI)

Venerdì 5 settembre
ore 17:10 Giuliano Belloni intervista
GIULIANO BELLONI con “Ogni Fiore lo sa”
Edizioni CAMPANOTTO
Ogni fiore lo sa. È il titolo di questo libro di poesia edito luglio 2025. Il titolo è stato preso da questa breve poesia.
Quanto pesa una parola sul libro /la voce sul fiato/la farfalla sulla margherita/l’ape sul fico/la mosca sul biancospino?/Ogni fiore lo sa.
È un tentativo di fotografare l’uomo contemporaneo, di fronte al senso della vita, del dolore, della mancanza e della separazione improvvisa. Ho cercato di scavare e scovare l’ombra di sacro, ancora rimasto in alcuni momenti della giornata perché c’è ancora uno spazio per federare le nostre ferite ai luoghi della solitudine e del silenzio. Abbiamo seppellito la civiltà contadina troppo frettolosamente. Ho cercato in questo libro di affidare alla parola una narrazione che potesse cucire e ricucire ancora l’intimità con gli strappi della distanza. La poesia è contagiosa.
ore 17:50 Silvia Bernabucci intervista
ALESSIO COLLETTI con “I RACCONTI DEL POSTINO”
Edizioni Chiaredizioni
Una raccolta di cinque storie nella quale l’autore, paragonandosi a un postino, recapita e presenta le sue lettere con le vicende di diversi personaggi fantastici, trasmettendo contenuti dal forte significato educativo e morale. Il testo si rivolge ai bambini frequentanti la scuola Primaria, ma può intrattenere e stimolare anche un pubblico più adulto.



a seguire
ALESSIO COLLETTI con “L’ANCORA DI CONNILANDIA”
Autoproduzione con Amazon KDP
L’ancora, simbolo di Connilandia e a cui pare legato un inquietante sortilegio, scompare misteriosamente, gettando nel panico la popolazione. La città si attiva per scovare i responsabili della sparizione mentre un importante premio viene promesso a chi fornirà informazioni utili alla risoluzione del caso.
Anche il giovane Martin si mette sulle tracce della preziosa reliquia, vuole arrivare alla ricompensa e sfruttare così l’occasione irripetibile di riunire la sua amata famiglia.
ore 18:30 Tania Luciani presenta
EMIDIO D’AMATO CON “L’ultima strage di Roma”
Edizioni LA CARAVELLA EDITRICE

Da ragazzo ho frequentato la Scuola Media Edmondo Di Pillo. I muri, le lapidi parlano ma in pochi raccolgono i loro messaggi. Io l’ho fatto solo ora, dopo che ho rinvenuto una vastissima documentazione fortunatamente conservata dalla famiglia con la quale ho cercato di restituire il vissuto a un uomo che ha sacrificato la propria vita per un ideale di libertà che è poi l’eredità che, insieme a tanti altri eroi come lui, ha lasciato a tutti noi. Al suo fianco Ero Ciancarelli, una donna moderna che con la scomparsa del marito ha dovuto ridefinire la vita anche in termini economici. L’ultima strage di Roma, avvenuta a La Storta, è stato un atto efferato e gratuito che nel mio libro ho ricostruito con la massima dovizia di particolari, uno dei tanti crimini perpetrati dai nazi-fascisti rimasto impunito.
Emidio D’Amato è nato a Popoli, in Abruzzo. Ha insegnato Lingua e Letteratura Inglese in scuole secondarie della Valle Camonica e del viterbese fino al 2020. Da sempre appassionato di letteratura e musica, ha pubblicato in età giovanile un libro di poesie con Gabrieli Editore di Roma.
Con La Caravella Editrice ha pubblicato i romanzi: Le ali di Dedalus (2015), La luce e il buio (2016), Il sentiero meno battuto (2018), Il prestito (2022) e Un uomo, un universo (2023).
Intermezzi musicali di ALBERTO PEZZA
Sabato 6 settembre
ore 17:10 Emanuele D’Agapiti intervista
Manuel Grassi con “QUASI SCONOSCIUTI”
Edizioni AMARGANTA

Vi è mai capitato di sentirvi inadeguati, costretti, limitati? Avete mai provato la sensazione che qualcuno intorno non vi stesse attribuendo il giusto valore avvicinandosi a voi più per interesse personale che per piacere? Vi siete mai sentiti in gabbia, schiavi di decisioni prese da altri?
Questo è quel che accade a Luigi, intrappolato in una vita nella quale non si riconosce, solo in un mondo mosso dall’egoismo. In viaggio per lavoro, l’incontro con una ragazza muterà radicalmente il corso degli eventi. Metafora della libertà e della pace interiore, il suo esatto opposto, rappresenterà per lui l’inizio di una profonda metamorfosi introspettiva trainata da un’attrazione sopra le righe. Ognuno merita più di quel che ha. Deve solo comprenderlo e volerlo.
ore 17:50 Vittorio Petronio presenta
SABINA PETRONIO MAYER con “ Riocerqua: Ieri e oggi a Poggio Mirteto”
Edizioni AMARGANTA

Riocerqua è un antico casale ombreggiato da una gigantesca quercia secolare. Le sue mura hanno accolto, riparato e salutato numerose generazioni della famiglia Mayer, ma non solo. Riocerqua è un luogo magico, la cui atmosfera è stata impregnata dall’energia di Giulia, una presenza che l’autrice, sua pronipote, percepisce e assapora. Un’influenza che spinge Sabina Petronio a riflettere sulla sua vita, a perdersi nei ricordi che si alternano ai flashback di cui Giulia è protagonista. Le emozioni delle due donne, il presente e il passato, si fondono in una narrazione dal ritmo coinvolgente, che tocca le corde più profonde nei luoghi del casale dove Giulia e Sabina hanno amato e sognato. Luoghi dove le anime di Giulia e Sabina sembrano unirsi e dove ciascuna pare voler proteggere l’altra.
Sabina Petronio è nata a Roma. Vissuta sempre tra le grandi città e le campagne sabine, rimase affascinata dalla varietà culturale presente nella propria famiglia, infatti il padre ha trascorso molti anni all’estero, la madre ha origini tedesche e danesi. Si laurea in pedagogia dedicandosi all’insegnamento nella scuola primaria. Da anni compone commedie per ragazzi insieme ad una collega e ha modo di metterle in scena. Scrive usando il cognome della madre.
ore 18:30 Rosella Salari presenta
Enrico Scarinci con “IL CANTO TRADIZIONALE IN BASSA SABINA”
Edizioni Centro di ricerca e sperimentazione Metaculturale

Nell’ambito del canto tradizionale sabino, questo libro rappresenta una testimonianza del ricco repertorio del canto di tradizione orale del territorio.
Un consistente gruppo di cantori di Selci nel 1953 sono testimoni di un prezioso repertorio di canti tradizionali provenienti dal territorio agro-pastorale sabino di cui fanno parte. Essi parlano di tradizioni antiche, tramandate oralmente e consolidate nel tempo, che danno giusto riconoscimento alla creatività ed ai valori sociali della piccola comunità che rappresentano.
Intermezzi musicali di ALBERTO PEZZA
Domenica 7 settembre
ore 17:10 Silvia Bernabucci presenta
ELENA FRATINI con “Alice Capovolta”
di Elena Fratini e Margherita Ferracuti
Alice è una bambina nata a testa in giù. Per tutta l’infanzia viene costretta dalla mamma a stare dritta come “tutti gli altri”. Col tempo scopre che esistono diversi modi di essere e tutti vanno bene.
“Siamo due donne, un’illustratrice e una scrittrice, potentemente innamorate della vita e delle storie. Le storie ci liberano dai pregiudizi, dalle paure, e ci portano a contatto con il nostro io più profondo e allo stesso tempo con l’altro da noi. Si narravano storie nei tempi antichi intorno agli alberi per insegnare ai bambini e alle bambine la sapienza antica, il coraggio e la libertà. Poi altre storie ci hanno raggiunto nei nostri letti e nelle nostre case, e questa volta non parlavano di libertà, ma di costrizioni sociali e principi che liberano le principesse, di ruoli da rivestire, di doveri. Le nostre parole e le nostre immagini, allora, vogliono tornare proprio a ricreare quell’albero, intorno al quale sedersi per ribaltare le convinzioni che noi faticosamente abbiamo dovuto descostruire.
Alice capovolta è il primo libro che stiamo producendo di questa serie di personaggi Straordinar@: la storia di una bambina che la mamma vorrebbe dritta “come tutti gli altri” e che scopre invece la bellezza di vedere il mondo da un’altra angolazione.”
ore 17:50 Valentina Bernardini presenta
ANDREA CANOLINTAS con “Over The Rainbow”
di Paolo Laffranchi, Nicola Laffranchi, Andrea Canolintas
Edizioni Cityland Comix

“Da qualche parte, oltre l’arcobaleno, il guardiano è morto. La pentola d’oro è scomparsa. Dannazione…” In una città corrotta dalle fondamenta, il detective Cullen Hallin, dovrà farsi strada nel sottobosco criminale con ogni mezzo a sua disposizione; tra fatine-squillo, bande di folletti, gnomi squilibrati e leprecauni oppressori. Un viaggio che lo porterà nei meandri più oscuri di un luogo che cela molte ombre fra le sue luci.
Andrea Canolintas, fumettista, nasce a Roma nel 1994, e si forma alla Scuola Romana dei Fumetti, dove si diploma nel 2017. Nel 2021 per Arteofficine edizioni scrive e disegna “Phobos”, di cui nel 2022 viene pubblicato il secondo volume. Tra il 2018 e il 2022 realizza diverse Illustrazioni e copertine per Passaporto Nansen, Mincione Edizioni e per la Rai. Nel 2023 disegna e colora la graphic novel “Al cuore di Beckett”, scritto da Fabio Bussotti, per Mincione Edizioni. Nel 2025 disegna e colora “Over The Rainbow”, fumetto scritto da Paolo e Nicola Laffranchi, e pubblicato da Cityland Comix. “Byte The Silence” è il suo terzo fumetto in collaborazione con Red Hot Cyber, dopo “Zero Decrypt”, uscito nel 2022, e “Phisher Game”. Uscito nel 2023.
ore 18:30 Alessandro Granati presenta
Antonella Iadicicco con “STORYTELLING IN SABINA: MUSEI DI NARRAZIONE”
Edizioni SOLFANELLI
Antonella Iadicicco, nata a Roma nel 1968, ha conseguito una Laurea con Lode in Scienze della Comunicazione nel 2022. La sua passione per la comunicazione l’ha portata a pubblicare due libri nel 2024: “Studio54 Laurearsi a cinquantaquattro anni” e un contributo sui temi di Sintomatologia, Semiotica e Comunicazione nel libro “Però ti vedo bene”. Dopo la laurea, Antonella ha iniziato un’intensa attività di divulgazione culturale incentrata sulla sua tesi: “Storytelling in Sabina: Musei di Narrazione”. A partire da marzo 2023, ha condiviso la sua esperienza in scuole, musei e biblioteche della Sabina. Da giugno 2025, la sua tesi è diventata un libro edito da Marco Solfanelli.
I Musei di Narrazione della Sabina: Un Viaggio Emozionale

L’indagine di Antonella si concentra su tre Musei di Narrazione nel territorio sabino, realizzati dallo studio Spazi Consonanti, che trasformano la visita in un’esperienza coinvolgente:
Museo Civico-Archeologico (Abbazia di Farfa): Racconta la storia e leggenda delle origini di Farfa attraverso lo Storytelling del codice medievale di Gregorio da Catino. Combina reperti archeologici con la manifattura italiana contemporanea, arricchito dal contributo di personalità come il Premio Oscar Ennio De Concini, Walter Maestosi e Emanuele Luzzati.
Museo dell’Olio della Sabina (Castelnuovo di Farfa): Il cuore pulsante dell’indagine, questo museo celebra la civiltà contadina e l’olivo attraverso opere di artisti internazionali come Maria Lai, Alik Cavaliere, Hidetoshi Nagasawa e Gianandrea Gazzola. Offre un’esperienza interattiva con patrimonio materiale e immateriale, opere originali e il celebre “gioco dell’oca” di Maria Lai.
Museo del Silenzio (Fara in Sabina): Esplora il tema del Silenzio, voto delle suore Clarisse Eremite, attraverso un’interazione tra buio/luce e silenzio/parola. Il visitatore è immerso nella vita monastica, rendendo l’emozione il contenuto stesso del museo.
Intermezzi musicali di LETIZIA MARCHETTI che eseguirà le seguenti composizioni:
- Boris Porena – Da “Nuova didattica della musica” n.86 Sei ländler
- Boris Porena – Da “Inquisizione musicali II” Cinque bagatelle per pianoforte
- J.S. Bach – Preludio BWV 846 in do maggiore
- W.A. Mozart – Andante Cantabile dalla Sonata KV 330 in do maggiore
——-
Sabato 28 giugno 2025 – MONTASOLA
ore 17:30 Emanuele D’Agapiti intervista
Manuel Grassi con “QUASI SCONOSCIUTI”
Edizioni AMARGANTA
ore 18:15 Alessandro Granati intervista
Antonella Iadicicco con “STORYTELLING IN SABINA: MUSEI DI NARRAZIONE”
Edizioni SOLFANELLI
Intermezzi musicali a cura di Enrico Scarinci con 3 canti provenienti dal repertorio tradizionale di Selci 1953, registrazioni originali Rai Uno curate da Alberto Maria Cirese e conservate in “Teche RAI”.
ore 19:00 Rosella Salari intervista
Enrico Scarinci con “IL CANTO TRADIZIONALE IN BASSA SABINA”
Edizioni Centro di ricerca e sperimentazione Metaculturale.