APERITIVI LETTERARI: Ad arricchire il programma degli eventi speciali, si sommano anche gli aperitivi letterari, presso la Piazzetta di via Ferruccio (dietro la Sala Farnese). Dalle ore 17:30, saranno presentate dai loro autori opere poetiche, romanzi noir, di viaggio, fantasy e saggi intervallati da brevi concerti e ricercati manicaretti della nostra cucina. Scopri la programmazione dettagliata qui.
APERTURE: Ogni sera, alle 20:30, una marching band differente darà il via ai percorsi, caricando di energia artisti e pubblico: la Banda Comunale di Poggio Mirteto Nazionale Garibaldina il giovedì, i Samba Precario venerdì e sabato e la Funkasin Street Band la domenica.
EVENTI FINALI: Come per le precedenti edizioni, ogni sera al termine dei percorsi, il pubblico e gli artisti che si sono esibiti nei percorsi possono scegliere a quale evento finale assistere. Gli eventi finali si svolgono in due palchi principali: il primo appositamente allestito in Piazza Martiri della Libertà (PALCO A) di fronte al Comune, ed il secondo all’interno del bellissimo cortile del Palazzo Vescovile (PALCO B).
Di seguito il programma:
Giovedì 5 settembre 2024
PALCO A dalle ore 23:00
Daniele Fabbri e l’Ennesima Cover Band in concerto
“La canzone deficiente”
Lo Standup Comedian Daniele Fabbri e l’Ennesima CoverBand propongono uno show di Divulgazione sulla Musica Comica Italiana, riproponendo in una chiave moderna canzoni di grandi comici, da Petrolini a Pippo Franco, Gigi Proietti, gli Eelst, Paolo Villaggio, e tanti altri arrangiamenti folli e riscritture demenziali, uno show-concerto tutto da ridere e cantare!!!
PALCO B dalle ore 23:00
Supernovae – Collisioni poetiche in “Maritozzi con la penna Poetry Slam“
6 poetə, 3 manche, 1 vincitorə. Torna il Poetry Slam di Supernovae – Collisioni poetiche ma stavolta è gustosissimo! Pronte ad assaggiare un po’ di poesia? 6 poetə si sfideranno sul palco di Arte.r.i.e a colpi di versi e sarete voi a decidere chi vince!
Moderatore: Supernovae – Collisioni Poetiche: Nina Lambarelli e Viola Fronterré
Poete/i : Daniele Rossi, Sophie Stablein, Gabriel Arcy, Builderbuff, Francesca Pase, Giadadea Canobbio
Venerdì 6 settembre 2024
PALCO A dalle ore 23:30
Shandon in concerto
Attivi dal 1994, gli Shandon sono una colonna portante e una variabile anomala della scena underground/alternative italiana.
Guidati fin dall’inizio dal cantante e frontman Olly Riva, sono sempre stati etichettati e si sono autodefiniti ska-core, ma la band lombarda ha difatti sempre rifiutato di confinarsi nei limiti autoimposti dei generi musicali, mescolando e sperimentando già dai primissimi lavori e osando subito muovere dei passi anche nel territorio tortuoso del cantato in inglese”. In tour per festeggiare i suoi 30 anni di attività, ad ARTEr.i.e. si esibiranno nell’unica data per il centro Italia.
PALCO B dalle ore 23:30
Noemi Piva in “Vedere Te”
Vedere te (1322) è la storia di un incontro attraversato nei tempi di un respiro. Nel fluire delle cose questo fiato si trasforma da ritmo e soffio in parola, permettendo alla voce – tramite il linguaggio segreto dell’alfabeto farfallino – di trovare un valore ritmico che consente di creare, con il movimento, un corpo vibrante e plurale, oscillando dall’azione concreta e funzionale al gesto astratto attraverso diversi tipi di performatività.
Infanzia, gioco, memoria, inconscio e ironia si mescolano, creando un tessuto narrativo stratificato e aperto a infinite interpretazioni.
Infine, i corpi scelgono di lasciarsi andare, abbracciando l’inevitabile fluire del tempo e il desiderio di movimento verso un nuovo inizio.
Un progetto di e con: Noemi Piva
Sara Chinetti: interprete e aiuto alla creazione
Andrea Leva: musica originale
PALCO B a seguire
Emilio Stella in “Stella di periferia”
Da un’idea di Simone Cristicchi
“Stella di periferia” è uno spettacolo di teatro canzone:
Il cantautore Emilio Stella, nato e cresciuto alle case popolari di una periferia alle porte di Roma, decide che è il momento di evolversi, di lasciare casa, le proprie radici per andare altrove, ma prima di farlo, decide di salutare tutti passando al bar sotto casa, un disparato baretto di quartiere, dove si incontrano una gattara e un’accattona, un operaio e una puttana, un tossico e un sognatore. Piccoli affreschi neorealisti in forma canzone danno vita ai personaggi che popolano il quartiere, micro storie che si intrecciano e danno vita al macro racconto, prima di prendere l’ultima valigia e iniziare un nuovo percorso di vita.
Scritto, diretto e interpretato da Emilio Stella
Un ringraziamento speciale per il contributo ad Ariele Vincenti e Er Pinto
Musiche originali di Emilio Stella
Sabato 7 settembre 2024
PALCO CINEMA dalle ore 21:45
Carlo Calvani intervista
Raffaele Mertes
Raffaele Mertes è un regista e direttore della fotografia, noto ai più per La corsa dell’innocente (1992), Al di là del lago (2009) e Questa è la mia terra (2006). Dal 1978 al 1983 è stato aiuto regista e assistente alla fotografia per numerosi registi e direttori della fotografia italiani e stranieri, nel 1982 ha debuttato come direttore della fotografia, sal 1982 è membro della A.I.C. (Associazione Italiana Direttori della Fotografia e nel 1998 ha diretto il suo primo film come Regista.
Come direttore della fotografia ha lavorato con registi come Dario Argento e Michele Soavi, ottenendo molti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale: 1996 – Emmy Award Nomination (USA) Migliore Mini-Serie “Moses”, 1995 – Winner Emmy Award (USA) Migliore Mini-Serie “Joseph”, 1994 – Premio Nestor Almendros, 1993 – Golden Globes Award (Italia) Migliore Cinematografia “La Corsa dell’Innocente“, 1993 – Nomination Nastro d’Argento: Migliore Cinematografia, “La Corsa dell’Innocente”.
Comincia il suo lavoro di Regista con due Film della serie “La Bibbia”: ESTER (1998) e APOCALISSE (2001) e una tetralogia a carattere religioso (1999-2000): GIUSEPPE DI NAZARETH, MARIA MADDALENA, GIUDA e TOMMASO. Prosegue poi a dirigere alcune serie televisive italiane: QUESTA E’ LA MIA TERRA, CARABINIERI, AL DI LA’ DEL LAGO, SOLO PER AMORE e LE TRE ROSE DI EVA, le ultime 4 stagioni di DIN DON e la recentissima FRAGILI, trasmessa su Canale 5 lo scorso 16 agosto con Massimo Dapporto, Barbara Bouchet e Corinne Cléry.
PALCO A dalle ore 23:30
Dj Baro + Antonio Aiello dj set
a seguire Frenetik & Orang3 in “Future Nomadz” analog live set
Un mega concerto, un live set analogico in Piazza a Poggio Mirteto per ballare fino a notte fonda, una collaborazione nata appositamente per ARTEr.i.e.! Ma chi sono i protagonisti?
Cresciuto a Roma, città da sempre legata alle tendenze provenienti dalle grandi città americane, dj Baro si avvicina alla musica grazie alla cultura Hip Hop. Il suo viaggio inizia negli anni ’90 avvicinandosi all’arte del djing. La sua dedizione alla ricerca musicale e allo studio della tecnica lo porta alla consacrazione in poco tempo diventando uno tra i più importanti dj dello stivale ed entrando a far parte dello storico gruppo COLLE DER FOMENTO. Nel 1999 l’esordio ufficiale sul secondo disco del gruppo, SCIENZA DOPPIA H, a cui prende parte mettendo in mostra le sue capacità di turntablist. Nel 2007 esce il terzo lavoro del gruppo, ANIMA E GHIACCIO, nel quale oltre ai suoi scratches sulle tracce PIU FORTE DELLE BOMBE e FRATELLO DOVE SEI prodotto da MACE firma come producer LA FORZA e una delle hit del disco ovvero BENZINA SUL FUOCO.
Parallelamente inizia a suonare nei club della capitale prima e della penisola poi, promuovendo il suo set esplosivo fatto di tecnica, stile e musicalità affermandosi come un vero e proprio “party crusher”. Nel 2019 fonda il collettivo musicale WELOVERADIO insieme all’artista Marco Raparelli, con il quale produce e remixa brani italiani ed internazionali affrontando qualsiasi genere musicale, dal funk all’elettronica. DJ BARO ha condiviso il palco con i più grandi artisti nazionali ed internazionali aprendo concerti e affiancando cantanti e dj di fama mondiale.
Antonio Aiello, metà della vita tra dj set, percussioni e live, il percorso che ha portato a unire le sue strade e ha reso la sua identità unica sul genere, elemento è parte della scenario romano e nazionale del clubbing: infatti le sue selecta parlano da sole. Anima afro, mentalità street, dallo strumentale all’elettronico, sempre seguiti da una linea logica. La sua musica varia tra House, unito a Funk, Detroit, Afro, più volte presente nei party 180gr, ha condiviso palchi e club internazionali come il Djoon di Parigi, e artisti tra Marcellus Pittman, Jamie 3:26, Omar S, Demuja, San Proper, Sadar Bahar, Dan Shake, Jolly Mare, Claudio Coccoluto, Dirty Channels, Soul Clap, Kenny Carpenter e moltialtri ancora.
FRENETIK & ORANG3 sono due produttori e polistrumentisti romani, iniziano a collaborare nel 2007 suonando con i Frank Sent Us, con i quali si esibiscono in tutta Italia ed in giro per l’Europa dividendo il palco con Artisti del calibro di Diplo, Croockers, Boyz Noise, Chemical Brothers, L’N Ripley, Aphrodite e molti altri. Nel 2009 iniziano le prime produzioni nel mondo del Rap e del Pop. Frenetik&Orang3 si distinguono da subito per il loro sound capace di fondere insieme elettronica e strumenti acustici, sia in studio che live. Hanno suonato dal vivo e realizzato brani per: Gemitaiz, Madman, Achille Lauro, Salmo, Coez, Victor Kwality, Clementino, Noyz Narcos, Ensi, Fred De Palma, Giaime.
PALCO B dalle ore 23:30
Produzioni Fuorivia presenta MATTEO SAUDINO aka
Barbasophia in “NON DIRE GATTO…” Una fenomenologia del calcio
Cosa c’entrano Platone e Thomas More con Zeman? E Allegri e Mourinho con Aristotele? Per non parlare di Spinoza con Guardiola, Conte con Nietzsche e Sacchi con Marx?E soprattutto come si intrecciano il calcio e la filosofia? Se è vero come afferma Mourinho che chi conosce solo di calcio non sa niente di calcio e forse altrettanto vero che chi non conosce nulla di calcio si perde un punto di vista da cui osservare le tante cose del mondo. Gli allenatori con le loro idee di gioco e con il loro modo di mettere in campo e guidare la squadra elaborano delle filosofie, ovvero delle interpretazioni della realtà. “Non dire gatto – Una fenomenologia del calcio” è un viaggio che vi farà vedere lo sport più amato dagli italiani come non lo avete mai visto e al termine del quale scoprirete se siete allievi di Conte o Zeman, di Allegri o Guardiola.
foto di Alex Astegiano
Domenica 8 settembre 2024
PALCO A dalle ore 23:00
Ripercussioni in concerto
a seguire
RIPERCUSSIONI è un quartetto di percussioni ad alto tasso di divertimento composto da Carlo Ferretti, Vincenzo Bardaro, Marco Landriani e Cristiano Rossi. Dopo diverse partecipazioni nei percorsi musicali, finalmente saliranno in concerto sul palco principale.
Funkasin Street Band in concerto
I Funkasin sono la Cross Street Band veneziana – 3 percussioni e 11 fiati – che reinterpreta generi diversi con arrangiamenti originali, mescolando le tradizionali sonorità di ottoni e batteria con il ritmo pulsante delle hit Rock,
Funk, Jazz e Disco che selezionano accuratamente.
È nelle vie di città che lo spettacolo itinerante dei Funkasin prende vita, fin dal 2012. Un mix di musica, coreografia e energia in movimento, che scorre fino a coinvolgere l’elemento più importante di ogni loro performance: il pubblico di qualsiasi età.
Quando non sono in marcia, i Funkasin si fermano solo per salire sul palco.
In questo contesto sanno regalare uno spettacolo che esalta le caratteristiche di ciascuno strumento, il suono e gli arrangiamenti, arricchendo la performance con la presenza di special guest alla voce, alla chitarra o al dj desk.