La manifestazione si è sempre autofinanziata negli anni precedenti grazie alla partecipazione volontaria e gratuita di artisti e organizzatori, a bandi pubblici per la Cultura e per le politiche giovanili e alle consumazioni presso la cucina dell’evento. Tutto l’utile (negli anni in cui c’è stato) è sempre stato reinvestito in attrezzature a servizio del territorio, delle sue associazioni e degli artisti che partecipano ad ARTEr.i.e.
In questi anni sono stati comprati chilometri di cavi e centinaia di fari, amplificazioni e microfoni, palchi, gazebi, tavoli, etc. e tutti questi materiali ogni anno, mentre ARTEr.i.e. “riposa”, vengono prestati, permettendo di abbassare i costi di produzione di molti eventi e spettacoli delle Province di Roma e di Rieti e consentendo, di conseguenza, anche l’abbassamento dei costi di eventuali biglietti di ingresso o delle consumazioni agli stand gastronomici, in un circolo virtuoso che fa contenti un po’ tutti.
Purtroppo, con la crisi economica e i ritardi pluriennali delle pubbliche amministrazioni nel saldare i cofinanziamenti regolarmente vinti attraverso bandi pubblici e tempestivamente rendicontati, siamo arrivati ad un punto in cui non ce la facciamo più da soli.
Non vogliamo andare contro i principi del progetto e accettare sponsor o far pagare ingresso e possibilità di partecipare a pubblico ed artisti! Chiediamo pertanto a entrambi (pubblico ed artisti) di aiutarci secondo le proprie possibilità, donando quanto riterrete giusto in cambio di ricompense pensate appositamente per voi e che potete trovare soltanto ad ARTEr.i.e.
Il vostro contributo servirà a sostenere le spese vive dell’evento: materiali promozionali, scenografici, assicurazione, allacci temporanei e SIAE. Solo grazie al vostro aiuto riusciremo a portare avanti la manifestazione al meglio e a continuare ad aumentare la qualità e la partecipazione!!! Per aiutarci basta un piccola donazione qui.